La manovra 2022 (legge 234/2021) interviene anche sul bonus facciate, confermando la proroga al 2022 ma con riduzione dell’aliquota al 60 per cento.Viene confermata anche la possibilità di effettuare sconto in fattura e cessione per le spese del 2022.
Dal 12 novembre, però, è in vigore il Dl antifrodi (Dl 157/2021) che impone visto di conformità e asseverazione di congruità delle spese in caso di cessione del credito d’imposta o sconto in fattura: su quest’ultimo aspetto, per il bonus facciate non vale la “franchigia” per i mini-lavori in arrivo con la manovra.
Al bonus facciate si applica anche la stretta sulle cessioni successive alla prima prevista dal decretp Sostegni ter (Dl 4/2022) sulla quale interviene anche il decreto legge Cessioni (Dl 13/2022).