Impianto fotovoltaico con accumulo, dove installarlo?
6 Febbraio 2023
By: Onedotzero Admin
0 Comments
Un impianto fotovoltaico con accumulo è provvisto di un insieme di batterie oppure accumulatori volti a stoccare l’energia generata dai pannelli fotovoltaici e che non viene consumata nell’immediato.
Questo meccanismo permette di accantonare l’energia in eccesso per utilizzarla durante la sera/notte, senza che si verifichi la necessità di prelevarla da quella elettrica, risparmiando così consistenti somme di denaro e fornendo un notevole contributo all’ambiente.
Fonte //www.green.it
Le batterie per il fotovoltaico, per poter fornire le migliori prestazioni elettriche, richiedono sempre spazi o locali con caratteristiche ben precise. Quando si è nell'impossibilità di disporre di un locale idoneo, non rimane che cercare un posto all'esterno, ma l'alloggiamento in interno è sempre da preferire. Il locale dovrà essere di dimensioni adeguate al volume delle batterie di accumulo, dovrà essere ben aerato ma al tempo stesso protetto dall'intrusione di insetti, acqua piovana, accumuli di neve, etc., e dovrà essere coibentato in modo da mantenere all'interno una temperatura non eccessivamente rigida. Nel corso della carica normale – e ancor più in caso di sovraccarica – le batterie emettono idrogeno e ossigeno, i quali vengono rilasciati nell'atmosfera. Pertanto, quando il sistema di accumulo è collocato in un ambiente chiuso, può formarsi una miscela esplosiva se la concentrazione di idrogeno nell'aria supera il 4% in volume e per non superare un limite di sicurezza occorre garantire un'opportuna ventilazione.
È molto raro che una batteria esploda durante la normale ricarica se si trova in un'area ben ventilata. il maggiore pericolo deriva dal fatto che, quando la batteria è quasi completamente carica ma la carica sta ancora operando si produca una grande quantità di gas idrogeno: se il locale è ben ventilato, l'idrogeno si disperde e non raggiunge concentrazioni pericolose. L'idrogeno è esplosivo solo in concentrazioni molto elevate, che si possono formare sul soffitto del locale o sopra la batteria, ed in tal caso una fiamma o una scintilla nelle vicinanze può innescare una esplosione che scaglierebbe frammenti della batteria per la stanza. Inoltre, le batterie piombo-acido contengono acido solforico, che è altamente corrosivo, perciò occorre evitarne il contatto con la pelle, con i vestiti o con superfici che non si vogliono danneggiare. Pertanto, la cosa migliore, per le batterie ospitate in interno, è racchiuderle in un contenitore a tenuta e arieggiare quest'ultimo con un tubo ad aria forzata collegato con l'esterno.
Gli inverter richiedono, in genere, assai poca manutenzione, e si può verificare il loro corretto funzionamento osservando i led indicatori, i contatori o altri display presenti sull'apparecchio. Anche i componenti del “bilanciamento del sistema" non necessitano di particolare manutenzione: occorre controllare che le connessioni ed i cavi siano in buono stato e meccanicamente sicuri, nonché verificare che i contatori, gli interruttori, i fusibili, gli eventuali regolatori di carica, caricabatterie e sistemi di monitoraggio remoto siano a posto. I sistemi stand-alone, invece, richiedono un controllo accurato e più impegnativo dello stato delle batterie – dopo aver aspettato che siano state ricaricate dal sistema ed averle isolate da quest'ultimo – che comprende: una pulizia generale, un'ispezione visuale, la misura del livello dell'elettrolita (non necessaria per le batterie con celle a gel), la misura del voltaggio: lo stato di carica e la batteria sono buoni se la tensione misurata non risulta inferiore a quella nominale.
La portata d'aria minima per la ventilazione del luogo di installazione delle batterie viene calcolata secondo la norma CEI EN 50272-2 “Prescrizioni di sicurezza per batterie di accumulatori e loro installazioni". I luoghi di installazione delle batterie possono essere considerati sicuri ai fini delle esplosioni quando, con ventilazione naturale o forzata, la concentrazione di idrogeno viene mantenuta al di sotto di un opportuno limite di sicurezza. Il sistema di areazione deve essere in grado di effettuare il rinnovo dell'aria anche nelle parti superiori del locale, in quanto l'idrogeno, più leggero dell'aria, tende ad accumularsi in tali zone. È preferibile che la quantità di flusso d'aria per la ventilazione del locale sia assicurata dalla ventilazione naturale, anche se, nel caso in cui questa non possa essere attuata, è ammesso il ricorso alla ventilazione forzata. Nel caso di ventilazione naturale, al fine di assicurare la necessaria ventilazione, i locali devono disporre di due aperture, una per l'ingresso e una per l'uscita dell'aria.
Un certo numero di produttori produce delle apposite “scatole" progettate per alloggiare le batterie dotate di collegamento ad un tubo di ventilazione forzata. Tali contenitori sono ben isolati da garantire variazioni di temperatura tali da danneggiare le batterie e da impedire che qualcuno venga a contatto con esse. Che usiate o no tali contenitori, è importante la superficie su cui appoggiate le vostre batterie, dato il loro peso tutt'altro che indifferente. Pertanto, dovete avere un supporto adeguato al loro peso complessivo, per tale ragione molti installano le batterie in garage o in cantina. In ogni caso, è raccomandabile collocarle su un supporto in legno, poiché il cemento è più freddo e raffreddando le batterie ne ridurrebbe le prestazioni. Un'altra cosa da considerare è che le batterie contengono acidi, perciò quando le si maneggia è sempre bene proteggersi le mani con dei guanti e gli occhi con degli occhiali, o almeno avere a portata di mano acqua e bicarbonato per neutralizzarli.
Fonte // www.consulente-energia.com
Attenzione!
Al momento in cui si legge questa notizia le normative potrebbero essere state oggetto di variazioni, integrazioni e modifiche. Consigliamo di verificare sempre insieme ad un professionista la validità delle notizie e l'applicabilità delle norme.
Hai bisogno di una consulenza?
Meridiana Servizi S.p.A. dispone di uno staff in grado di fornire assistenza e supporto. (+39) +081.7810058 | (+39) 081.8046302 , chiamaci per una consulenza gratuita
Oppure lascia qui il tuo contatto, ti richiamiamo noi
Saremo lieti di fornirti tutti i chiarimenti necessari